ebooks Voci di Poesia

mercoledì 25 gennaio 2012

domenica 22 gennaio 2012

Ho conosciuto in te le meraviglie



Ho conosciuto in te le meraviglie
meraviglie d'amore sì scoperte
che parevano a me delle conchiglie
ove odoravo il mare e le deserte
spiagge corrive e lì dentro l'amore
mi sono persa come alla bufera
sempre tenendo fermo questo cuore
che (ben sapevo) amava una chimera.

Non voglio dimenticarti amore



Non voglio dimenticarti, amore, 
nè accendere altre poesie: 
ecco, lucciola arguta, dal risguardo dolce, 
la poesia ti domanda 
e bastava una inutile carezza 
a capovolgere il mondo. 
La strega segreta che ci ha guardato 
ha carpito la nudità del terrore, 
quella che prende tutti gli amanti 
raccolti dentro un'ascia di ricordi.

Anche oggi sarà dentro la storia



Anche oggi sarà dentro la storia
della mia vita. Ma non era l’oggi
che io volevo quand’ero bambina:
oggi è un oggi diverso, senza grida,
afono e grigio come una fontana.
Oggi è l’oggi di ieri manifesto
solo nel mio respiro prigioniero:
o larghe nubi come fonderei
volentieri il mio passo
dentro quel cielo che racchiude tutta
tutta l’avversità del mio destino.

da "Destinati a morire"

lunedì 16 gennaio 2012

La giovinezza



La giovinezza di tutti è una preghiera al Signore. E anche quando le nostre case saranno demolite e distrutte, e anche dei nostri ricordi non rimarrà che un mucchio di polvere, sempre, sempre rimarrà una rosa a sbocciare per terra…

Alda Merini
da Il re delle vacanze

domenica 8 gennaio 2012

giovedì 5 gennaio 2012

O figli miei



O figli miei
sparsi come l'erba pulita,
siamo stati fiumi con cinque affluenti
e un grande inno d'amore.

Qualsiasi orso ci avrebbe depredato
vedendoci colmi di miele.
La nostra dolcezza
è grande come parola del dio puro
che vede venir meno la terra
di fronte al suo fulgore.

da Ballate non pagate

Non darmi canti d’amore



Non darmi canti d’amore e non dirmi
che io sono fredda
né che porto ceste di oscuro silenzio
sulle mie fragili spalle.
Non dirmi che io mi sto risognando del vento,
non dire parole d’amore a specchio del vero
e di acque sicure.
Non dirmi che io sono maldestra nel programmare la folla
perché porto intorno dinieghi e vivo dorata di morte,
ma dimmi che ami cercare nel grembo di facili muse
parole che a notte sussurrano ambrosia infinita.
Non dirmi che io ti rinnego quando io continuo a cercarti
assiso sulle grondaie, seduto sopra la neve.

da Ballate non pagate

Come il poeta



Come il poeta che si deprecava
di avere alle ginocchia una fontana
e non poterla cogliere nel sogno,
così mi lamentai dei desideri.

Che infamia non potersi ripiegare
e raccogliere in due la palla rossa,
che infamia, mio ragazzo, che pur quella
Venere ardita mi buttò tra i piedi.

da Ballate non pagate